Il Fondo IGI Investimenti Sei (IGI Private Equity) ha ceduto Nuovaplast a Valgroup, holding company di un Gruppo attivo da oltre 45 anni nell’industria dei polimeri vergini e riciclati e con un fatturato di circa 1,5 miliardi di dollari. Oggi Valgroup è uno dei maggiori produttori, trasformatori e riciclatori di polimeri, con attività in Brasile, Spagna, Stati Uniti, Messico e Uruguay.

Nel gennaio del 2019 IGI Private Equity ha acquisito il controllo di Nuovaplast, società di Villa Lempa (Teramo) e attiva nella produzione di preforme in PET per il settore delle acque minerali, olio, latte, detergenti e personal care. All’operazione hanno partecipato come soci di minoranza l’imprenditore Roberto Tomasoni, precedente proprietario, ed Equilybra S.p.A..

In questi anni, il fondo IGI ha portato avanti un processo di sviluppo commerciale finalizzato al consolidamento della posizione di leadership della società sul mercato, di espansione della capacità produttiva e di mantenimento di leadership tecnologica e di automazione attraverso importanti investimenti.

Il fondo ha strategicamente integrato Nuovaplast a monte della catena del valore grazie al nuovo impianto di produzione di PET riciclato partendo da scaglie di bottiglie post-consumo attraverso una nuova società chiamata 3R, e ha effettuato il passaggio generazionale dall’imprenditore Tomasoni grazie alla progressiva managerializzazione della società.

Nel 2022 Nuovaplast prevede di chiudere l’anno con un fatturato superiore ai 90 milioni di euro e un Ebitda del 15% circa.

Valgroup, holding company con sede in Lussemburgo converte oltre 600 mila tonnellate all’anno di resine vergini in imballaggi di plastica rigidi e flessibili e oltre 100 mila tonnellate di plastica riciclata post-consumo.

La maggior parte delle attività di Valgroup sono localizzate in Brasile; la presenza in Europa è marginale (in Spagna) e limitata alle resine PET riciclate.

“Con Nuovaplast abbiamo portato a termine, tra i tanti, due obiettivi fondamentali della nostra strategia di investimento: la gestione del passaggio generazionale in azienda con l’ingresso di un team di managers capaci e l’implementazione di un progetto di economia circolare con l’investimento nella controllata 3R che permette al gruppo Nuovaplast di internalizzare la produzione di R-PET (PET riciclato) partendo da scaglie di bottiglie post-consumo” dichiara Angelo Mastrandrea, partner di IGI Private Equity, “Grazie al lavoro fatto abbiamo ceduto a Valgroup una società leader di mercato con un solido management team e una chiara vocazione green”.

 

“Con questa operazione vogliamo diversificare, anche geograficamente il core business del gruppo, espandendo la nostra presenza in Europa” dichiara Luigi Geronimi Presidente di Valgroup, “L’acquisizione di Nuovaplast ci permetterà di entrare in un nuovo mercato con una posizione già ben consolidata e lo sviluppo di rapporti sinergici con i principali fornitori e clienti del settore e ottenendo economie di scala”.

IGI è stata assistita nella vendita da: Mediobanca, advisor finanziario dell’operazione, con un team formato da Andrea Sorci, Magda Pellecchia ed Eleonora Candeo; LABS Corporate Finance, advisor per la strutturazione dell’operazione, con Luca Spazzadeschi ed Elena Giacomelli; Studio Legale Chiomenti, per la parte legale, con il partner Luca Liistro, Arnaldo Cremona, Maria Laura Zucchini e Carola Dalla Riva; KPMG ha supportato la società sulla due diligence finanziaria con il partner Lorenzo Brusa e Marco Gambaro; per la parte fiscale Studio Legale Molinari Agostinelli con un team formato da Ottavia Alfano, Antonio Cuoco e Matteo Mairone.

Valgroup è stata assistita nell’acquisizione da: TARGET per la consulenza legale e per la strutturazione fiscale dell’operazione (con un team composto da Fabio Coppola, Enrico Cossa, Taila Centrella, Beatrice Pezza, Teresa di Lillo, Giacomo Antonini e Francesco Lisciandra);  Bfc & Associati con la partner Paola Cossa per la consulenza in materia di bilancio e di analisi finanziaria; BDO per la due diligence finanziaria (con il partner Ferdinando Fraschini, Giorgio Sbreviglieri, Vittorio Massimilla e Francesco D’Amico), per la due diligence fiscale (con il partner Pietro Gracis) e per la due diligence HR (Alessio Buonaiuto, Arianna Lucariello, Federico Fornaroli e Alessia De Masi).